mercoledì 13 agosto 2014

Nomina di Tavecchio: inadeguato, "confindustria" del calcio non ha saputo cambiare

Sinistra Ecologia e Libertà circolo di Carpi si rammarica per la recente elezione a presidente della FIGC di Carlo Tavecchio. Sembra incredibile che la "confindustria " del calcio italiano non sia stata in grado di esprimere una candidatura alternativa a quella dell'ex leader della lega dilettanti che oltre ad essere incorso in dichiarazioni di chiaro stampo "razzista" ha poi peggiorato ulteriormente la sua posizione con successive argomentazioni che hanno denotato l'inadeguatezza del "personaggio". Ancora una volta interessi di "bottega" hanno prevalso sul "buon senso" vanificando anche le direttive delle organizzazioni mondiali (FIFA) ed europee (UEFA) del calcio che si stanno spendendo anche a livello mediatico per far prevalere il "rispetto" e la "tolleranza" che sono alla base di un atteggiamento antirazzista. SEL che da sempre si richiama a questi valori, ritiene che la pratica sportiva debba riguardare tutti. Sport inteso come competizione ma anche momento di aggregazione e soprattutto senza "steccati" di natura alcuna. 
Riteniamo improbabile che Carlo Tavecchio designato alla guida del "governo" del cacio per i prossimi anni possa rappresentare una svolta nel senso da noi auspicato.
Sinistra Ecologia Libertà Carpi

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