giovedì 29 gennaio 2015

Berlinguer: un'altra idea del mondo - mercoledì 4 febbraio

Mercoledì 4 febbraio ore 21:00, presso la libreria "La Fenice" di via Mazzini 15, Carpi, SEL Terre d'Argine organizza l'iniziativa "Berlinguer: un'altra idea del mondo".

Sarà presente Paolo Ciofi, curatore del volume.


Enrico Berlinguer torna d’attualità, oggi, perchè voleva cambiare il mondo. E il valore della sua ricerca e della sua azione è tanto più rilevante perché nel cuore dell’Occidente capitalistico ha posto la questione della costruzione di una civiltà più avanzata, oltre il capitalismo, in cui il socialismo si coniughi con la democrazia e l’uguaglianza con la libertà. Ora viviamo in un’altra epoca, ma i propblemi di quel mondo che Berlinguer con la sua lotta voleva cambiare restano. Anzi, per molti versi si sono aggravati. Questa antologia offre i maggiori testi (relazioni, articoli, discorsi, interviste) di Berlinguer nel lungo periodo (1969-1984) in cui si trovò alla guida del Partito comunista italiano. Ripercorrendo attraverso la loro lettura il suo non facile cammino alla guida del Pci in un periodo tra i più drammatici e difficili della nostra storia nazionale, si comprende come chiunque voglia misurarsi in Italia e in Europa con il compito, impervio ma necessario, di cambiare la società, da Berlinguer non possa prescindere. E da lui dovrà riprendere il cammino. Berlinguer era un rivoluzionario, un combattente che non ha mai detto: «Arrendiamoci, non c’è nulla da fare, non ha senso parlare di rivoluzione». (dalla quarta di copertina)
Enrico Berlinguer. “Un’altra idea del mondo”, antologia 1969-1984 a cura di Paolo Ciofi e Guido Liguori.


Paolo Ciofi è impegnato da alcuni anni con l’Associazione per il rinnovamento della sinistra (Ars), di cui è vicepresidente, nell’esplorazione delle trasformazioni del lavoro e della rappresentanza politica, e nella ricerca sui fondamenti teorici e sociali di una sinistra nuova.  Nel 2004 pubblica Il lavoro senza rappresentanza, ristampato nell’aprile 2011 in una nuova edizione. Nel 2006 è tra i relatori al convegno di Orvieto, promosso dall’Ars, Uniti a sinistra e Associazione rosso verde, sui principi e i valori di una nuova sinistra. Nel 2008 esce Viaggio nel lavoro, che raccoglie i reportages dalle fabbriche e dai centri di ricerca apparsi su il manifesto. Presidente di articolouno, è stato parlamentare e vicepresidente della Regione Lazio, segretario regionale e della federazione romana del Pci all’epoca di Enrico Berlinguer.Promotore delle lotte per il superamento delle “gabbie salariali” in provincia di Latina e nel Basso Lazio, componente del Comitato centrale del Pci dal 1969 al 1986, è stato anche coordinatore del Dipartimento economico del partito. 

Pranzo di autofinanziamento: domenica 8 febbraio - con Igor Taruffi, consigliere regionale SEL

Per prenotazioni anche: 320 6628783 - whatsapp e sms, chiamate orario pasti o serale

venerdì 23 gennaio 2015

SEL: il servizio non deve cambiare, AIMAG più efficiente di Hera

Rassegna stampa dell'iniziativa dei circoli di SEL Terre d'Argine e Area Nord sulle prospettive di AIMAG. Un incontro dai contenuti precisi, puntuali che ha messo in luce le potenzialitá dell'azienda e i suoi punti di forza rispetto ad Hera: un controllo vero e locale da parte dei comuni interessati; una buona situazione patrimoniale; un ciclo dei rifiuti capace di dare più lavoro e di essere di gran lunga più "green"; la possibilitá di modificare gli ambiti di gara o trovare forme diverse dalla vendita per poter continuare la gestione del territorio. Per questo, senza pregiudizi, ci troviamo contrari alla vendita di AIMAG.

venerdì 16 gennaio 2015

Presentazione libri alla Fenice: "Arrivederci, Berlinguer" e "Pertini fra le nuvole"


Aimag: quale futuro? Assemblea pubblica il 20 gennaio 2015

Martedì 20 gennaio 2015 ore 21:00 al Circolo culturale ARCI “Kalinka” (Via Tassoni. 6 Carpi), Sinistra Ecologia Libertà circoli “Area Nord” e “Terre d'Argine” organizzano il pubblico dibattito

AIMAG: QUALE FUTURO?


Interverranno:
-Igor Taruffi consigliere regionale SEL
-Gli amministratori di Sinistra Ecologia Libertà dei comuni del territorio AIMAG

Alla luce delle indiscrezioni uscite recentemente sulla stampa locale in merito ai futuri assetti societari di Aimag, SEL crede che serva una discussione ampia e priva di pregiudiziali circa il tema nevralgico del futuro dell'azienda. AIMAG è da anni impegnata in una politica di riduzione dei rifiuti non recuperabili, con sforzi notevoli a cui stanno seguendo eccellenti risultati in termini di rispetto dell’ambiente e di coscienza civica.

lunedì 12 gennaio 2015

AIMAG: STOP ALLE MISTIFICAZIONI

I Circoli territoriali di Sinistra Ecologia e Libertà delle Terre d’Argine e dell’Area Nord prendono posizione in merito ai futuri assetti di AIMAG, alla luce del rinnovo del Patto di Sindacato interno all'azienda per i prossimi 6 mesi.

Occorre una discussione ampia e priva di pregiudiziali circa il tema nevralgico del futuro dell’azienda pubblica AIMAG, da anni impegnata – su sollecitazione delle amministrazioni del territorio - in una politica di riduzione dei rifiuti non recuperabili, con sforzi notevoli a cui stanno seguendo eccellenti risultati in termini di rispetto dell’ambiente e di coscienza civica.

Intendiamo sgomberare il campo – nella discussione pubblica che si sta lentamente avviando – da alcune mistificazioni che stanno prendendo piede, come l’inevitabilità della vendita di un pacchetto consistente di quote ad altre società o come la presunta convinzione di garantire al meglio le istanze di un territorio (in termini di politiche ambientali) semplicemente occupando una poltrona in più nel CdA di una multiutility rinnovata.

Il nostro territorio non necessita di una nuova società attiva nei settori gas – acqua – rifiuti, ma semplicemente di implementare quel patrimonio di competenze tecniche e professionali e quelle performances gestionali che si sono realizzate in questi anni di rapporto fecondo tra enti locali e gestori del servizio, sulla base di piani industriali condivisi e concordati con gli enti locali.

Non va, inoltre, sottovalutato il tema occupazionale che investe l'indotto: a nostro avviso, infatti, occorre non solo salvaguardare, ma anche promuovere un sistema ad alta intensità occupazionale, che caratterizza una completa gestione della filiera della raccolta e dello smaltimento del rifiuto, rispetto a sistemi a bassa intensità occupazionale già da tempo adottati da altri competitors di AIMAG.

Chiediamo, in conclusione, di mantenere il carattere pubblico della società, sulla base della considerazione che il territorio necessita – per questo tipo di servizi – non di remunerazione, ma di gestioni oculate e strategiche che siano realmente a contatto con gli utenti.

Sel "Terre d'Argine" e "Area Nord"

domenica 4 gennaio 2015

Incontro tra Sinistra Ecologia Libertà e Partito Democratico

Nella giornata di Lunedì 29, si è tenuto presso la sede del PD di Carpi, un incontro tra le segreterie di PD e SEL per verificare l'attuazione del programma elettorale di coalizione, elaborato nell'aprile 2014, e l'individuazione alcuni punti dello stesso da poter portare avanti in questo anno solare. La nostra richiesta è stata accolta favorevolmente e nei prossimi mesi saranno incontrati i vari assessori sugli specifici temi emersi,  con l'intento di sollecitarli dal punto di vista politico all'attuazione del programma. Alcuni temi proposti sono molto impattanti e importanti per la città, come, ad esempio,  il sottopasso ferroviario di via Rooswelt, l'impiantistica sportiva o l'utilizzo del torrione degli spagnoli, che dovranno anche essere valutati al meglio con i cittadini. Tema a parte sarà la "partita" Aimag, sulla quale le differenze tra i 2 partiti permangono, con SEL che rimane dell'idea che la soluzione migliore debba essere il mantenimento della qualità del servizio per la città e per i cittadini e il mantenimento dell'eccellenza Aimag come fonte di servizi e reddito per il comune.

Sinistra Ecologia Libertà Carpi