La resistenza determinata degli uomini kurdi e delle donne
kurde in quella regione di confine strategica che è il Rojava (Kurdistan
occidentale in Siria), ha ispirato persone e governi in tutto il mondo
quando l’assedio della città da parte di Stato Islamico (ISIS) è stato
respinto con successo appena un anno fa. La loro lotta è diventata un
simbolo della resistenza popolare contro la violenza senza pietà e le
orrende atrocità commesse da ISIS. In risposta, il 1 novembre 2014 è
stato lanciato un appello urgente per una giornata globale di azione per
Kobane e per l’umanità chiedendo a tutte e tutti di mostrare
solidarietà con Kobane e di dare assistenza umanitaria e materiale. In
tutto il mondo centinaia di singole e singoli e di organizzazioni che
rappresentano migliaia di persone hanno firmato quell’appello.
Nonostante il violento attacco senza sosta da parte delle forze di ISIS
negli ultimi mesi, Kobane è ancora in piedi, fiera e libera. La
popolazione sta ancora facendo una fortissima resistenza ed è
determinata a difendere la sua amministrazione di autogoverno, quella di
uno dei tre cantoni dell’Amministrazione Autonoma Democratica del
Rojava (Kurdistan occidentale, Siria) che sono laici, democratici, non
settari e a favore dell’uguaglianza di genere. La tragica verità è che
la morte di un piccolo bambino kurdo, Alan Kurdi, il cui corpo è stato
trascinato dalle correnti sulla spiaggia di Bodrum e ha sconvolto il
mondo, non si sarebbe mai verificata se la popolazione di Kobane avesse
ricevuto un’adeguata assistenza dalle organizzazioni internazionali un
anno fa. Ora è il tempo di aiutare Kobane e, nel farlo, di mostrare
solidarietà alle forze che stanno lottando per una Siria libera,
democratica e pacifica. Ora è il tempo perché il mondo riconosca che
l’autonomia democratica in Rojava e il “Modello Rojava” promette un
futuro libero per tutti i popoli della Siria. È il tempo di parlare di
pace e di agire per la pace. Sostenere Kobane è sostenere la pace. Anche
a carpi si sta sviluppando un movimento di solidarietà verso il popolo
kurdo e l'esperienza di kobane (il voto dei due OdG in consiglio
comunale di giovedì scorso). Domani SEL aderendo alla giornata mondiale
per kobane, organizza un flash mob in centro per rendere visibile la
solidarietà alla lotta contro l'ISIS del popolo kurdo.
SEL circolo Terre d'Argine
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